Il primo paese della Valle lungo l’asse stradale in direzione Lovere-Bergamo, si distende tra le montagne e le vallate della Val Cavallina, in uno splendido paesaggio dominato dal Lago di Endine. Qui arte e natura sono i protagonisti.
Non solo natura. Ai turisti in visita ad Endine Gaiano il paese offre anche un patrimonio artistico di grande interesse, soprattutto per quanto concerne gli edifici sacri. Fra quelli più interessanti si annovera la Chiesa di San Giorgio, patrono di Endine, già punto di riferimento cittadino nel XIII secolo e soggetta a numerosi interventi di abbellimento e di restauro nel corso dei secoli. La Chiesa parrocchiale di San Giorgio al suo interno conserva splendide opere d’arte, come la “Madonna col Bambino in gloria e i Santi Rocco, Remigio e Sebastiano” di Domenico Carpinoni e la “Madonna del Rosario” dipinta da Gian Paolo Cavagna.
Molto nota è anche la chiesa di San Remigio, distrutta dall’esondazione di un torrente nel Quattrocento e ricostruita come voto di riconoscenza religiosa dopo la terribile peste del 1630, che risparmiò gli abitanti endinesi.
Endine Gaiano si affaccia sulle sponde del lago di Endine, in una zona naturalistica incantevole che si è ben conservata nel tempo, anche per merito dell’istituzione di un Parco volto a proteggerne la ricchezza a livello di flora e fauna. Il lago rappresenta così un’oasi per gli endinesi e i tanti turisti che hanno l’opportunità di trascorrere le giornate al sole sdraiati sulle sue spiagge, pescare nelle acque ricche di pesci e praticare numerosi sport, tra i quali windsurf, canoa e canottaggio.
Oltre al lago di Endine, il territorio comunale ospita anche il lago di Gaiano, il più piccolo della Lombardia a bassa quota. Nei pressi del lago di Gaiano è possibile visitare la Valle del Freddo o Valle del Diavolo, un parco naturale unico nel suo genere: in questa zona, infatti, crescono piante solitamente presenti ad altitudini elevate, come ad esempio le stelle alpine, sebbene si trovi solo a un’altitudine di circa 360 metri s.l.m.!
